La luce fa straordinari scherzi ed effetti se avevate lo strumento , ovvero un giocattolo del passato. L’Occhio che mirava dentro questo tubo di cristalli multicolori , ove et far over questi componevano ed assumevano fantastici riflessi geometrici. Le Images ornamentali ed incredibili da anticipare i frattali realizzati al computer. Magia ed incantesimo dei tempi passati oggi decisamente superato dal grande memoria dei computers che realizzano visioni cosmiche semmai così si possono denominare.Questo mi richiama il rebus spiegato da Nostradamus sui Geroglifici di Horapollo dall’ultima pagina ( che in oriente si legge da destra a sinistra sicché la prima per leggere ogni libro è per noi l’ULTIMA = The Latter!)…sino al The END ovvio in finale !
Ed è una antica storia ripetuta che gli Ultimi saranno i Primi – infondendo quell’umiltà idiota di stare sempre indietro ai prepotenti che hanno da sempre padroneggiato, arraffato quanto era possibile a copiare , rubare a discapito degli altri.Cosicché anche nelle idee si è defraudati palesemente grazie anche agli avvocati del diavolo o matematici atei che calpestano le simbologie a loro amare sino a che smascherati dopo decenni , restano sul carrozzone. Ignari che a Parigi il carro del taglione andava verso la gogna. Attenzione ai presunti vincitori soloni e detti docenti sapientoni, fallare è umano , diabolico e fingersi orbi e peggio ignari che il Tempo. Il gioco del Tempo come una goccia così gutta scava lapidem sino a che sgretola la superbia e svela l’umana meschinità che prima o poi verrà pagata con l’ignominia storico alla Bellarmino senza limiti, di autorità – perchè il TEMPO è implacabile SOLE di GIUSTIZIA del Figlio dell’UOMO.
Abbiamo imparato proprio dai simboli temporali e gli stessi detti d’ogni quadrante o enigmatico diagramma da bene lettera dopo lettera da bene misurare sia che sia del cosmo in alto, lo stellare o astrale o astrologico sapere + soggettivo di ogni mente sapiente. E’ la Cosa la Matrice, il DELPHOS o eterno Modulo che comporta tale secolare iconografia,itale nella natura ambigua e doppia raffigurazione, sino all’ideogramma virtuale. Siamo andati a scuola grazie a maestri esperti il cui Semaion – Segno è nella nostra memoria così inciso , scalfito,stampato intimamente nello Spirito.
Per questo solo osservando nel modo e la moda elementare che il Principio è stato il SEGNO…e semmai dopo è stato il VERBO ! Così ho vissuto senza maestri alcuni il mio precoce il Gioco degli Enigmi del primario apprendimento del Linguaggio, perchè allora – che la mente incrociava naif a memoria dall’italiano, al francese + il patois della Vallée con ogni fonetica appresa multipla ad’Aoste. Cosa che varrà un suo motivo solo dopo alcuni anni !(con Nostradamus) Quelli dunque furono …la Fonte che fosse …the STILL o istillazione da Goccia dopo goccia che ha alimentato il mio cerebro in tenera età.
Poi tutto oltre con ogni altra avvenuta memoria e molta lettura e varia formulazione di calembours . Da punto che sebbene infante per quale mistero non so spiegare attratto .- già avevo comprato perchè calamitato da un misterioso impulso e inspiegabile curiosità, una usata grammatica di sanscrito. …affascinato da quella arcana scrittura di quel mondo lontano e favoloso orientale indiano e non solo. Sebbene altro filone era quello che avidamente sollecitava la mia testolina – Non di certo erano i fumetti o l’Intrepido a farmi sognare avventure o capire che il mondo andava oltre over far & far over – dal mio punto di vista, così ancora acerbo ma che aveva una dimensione over – che solo nella notte e negli strati onirici pulsava + incredibilmente e per cui potevo superare, grazie alle Pale del mio soggettivo Mulino della fantasia le cui pale …giravano follemente senza che io lo volessi. Ma così capivo che c’era una DIMENSIONE in cui nulla mi imprigionava e che solo nella Notte tra le coltri e cuscini godevo del mio cinema senza pagare alcun ticket!.
Ma questi sogni interagivano con altre presenze, quelle che ancor oggi ricordo e che mi suggerivano cose e nozioni che non ho appreso in nessun altro libro, scuola, collegio o studio impartito da maestri , anzi costoro erano singolari input che da sempre considero incancellabili e perenni. Quelli che hanno dato la dirittura alla mia mente su cosa cercare e scovare ed imparare. Ragione per cui ogni biblioteca era la mia tana solitaria di meditazione e cibo gratuito pagine dopo pagine su pagine ingiallite di vecchi tomi,di cui poi pagai anche le conseguenze di un avvelenamento !.
Maniaco forse di parole astruse dei Linguaggi non più in uso e accumulando o memorizzando termini antiquati – per cui a volte venivo criticato a scuola. Solo così sviluppando una memoria quasi fotografica che mi è servita egregiamente per le mie ricerche a tempo e oltre il tempo. E dunque così ogni simbolo e iconografia si è rivelato trasmettere sensi e indicazioni che hanno fatto scuola tutta personale ,grazie alle letture in cui ho constatato secondo quei maestri (Fulcanelli – Le Dimore Filosofali)che mi hanno messo sulla STRADA e poi Chi altra Strada francamente ha soffiato sulla mia Vela e Vena immaginifica.
Così ho appreso che il Triangolo che appare in varie raffigurazioni dalla notte dei Tempi, ed in moltissimi mandala orientali e notissimo quello Biblico del Padre eterno nel cui KER COEUR Cuore -Centro è iscritto il fatidico innominabile Nome SHEM della Divinità.
Si pone quindi fare un excursus dal passato, l’arte del passato onde recuperare per i moderni lettori secondo l’Occhio del Passato (anch’esso simbolismo iconografico di grande ermetismo e segreto sofisticato) entrare nell’intimità del linguaggio delle immagini, dei segni che permettevano a tutti di cogliere sebbene con gradi diversi, di leggere come queste forme antiche semplicissime e scalfite su pietre o dipinte su pareti sacrali dei tempi,e anche secondo i colori tanto nelle chiese come sulle facciate dei palazzi, in rilievo mostri o draghi , vari emblemi, labari, stendardi etc…
Ecco la grande efficace mostra di una Lingua muta di cui non si ha più eco ? Oggi sommersi dal mondo della babelica comunicazione,sepolti gli antichi regimi, con i loro messi o araldi sulle piazze o banditori di novelle o bandi di pace o di guerra.
Dall’avvento delle democrazie , l’antica iconografia e gli orpelli magnificenti di città, casate, nobiluomini,principi e la gamma di sottotitolati marchesi, conti, e signorie e cavalieri mercadanti secondo l’Araldica . Esisteva ieri questo enciclopedico fantastico, mitologico, ALFABETO di animali, mostri , oggetti, armi,giochi o rebus (calembours) che designavano la chiave di lettura e decifrazione per capire la storia e i significati dei QUADRI, sculture, pitture,cappelle, dimore e volte affrescate da grandi del passato (Napoli,Assisi, Padova Scrovegni, Giotto ed altri..).
E chi meglio delle chiese si conservano questi segnali e quadranti murari e poi per l’Arte stessa feconda grazie ai maestri succedutesi dai secoli dal Rinascimento in poi, che l’ARTE ha avuto la sua nuova GENESI o RENASSAINCE con tale Linguaggio pitagorico o velato ancora del Segreto mystico delle proporzioni anatomiche (Leonardo) Una visione che ha otticamente svelato la prospettiva in lungo ed largo con la sua totalità o scienza o religione della PERFEZIONE che ha in Primis ieri come oggi : VENERE archetipo dell’ARMONIA e dell’EROS ovvero et over dell’AMORE, Passione,bellezza forma, fisionomia ,viso sorriso (Gioconda)light et leggerezza, tratto, sfondo, ombre ed luce ! Grazie al suo folto Clero di apprendisti e grandi maestri e sacerdoti pittori, architetti,disegnatori, scultori, dipintori,allievi e pestelli e colori estratti da ogni elemento di madre natura.
Ma il linguaggio umano ha altre forme e cardini come in ogni stemma il disegno in rilievo di ogni casata, animale favoloso Vespertilione o pipistrello che sia Olifante o Drago, aquila o leone re della foresta con l’Unicorno o la Spada e Scudo, Cimiero o la Coppa o Corona…(vedi stemma di Nostradamus).
IERi era questa dall’analfabeta essere – la lingua capita da ogni uomo e bene dallo storico di fronte all’Arte della figura e del corpo e delle gesta ed imprese – spesso accompagnate da un motto.
Bene lo ricorda Jacob Boschius nella sua grande enciclopedica SYMBOLOGIA (1600.. possediamo l’anastatica)magnifica gamma di pagine con motti e emblemi et più di milliade. Sono gli Stemmi ovvio anche di Nostradamus e sia il SEAL, da Sigillo personale che studiato dal punto della memoria – è l’eredità della sfera Araldica . Patente o meglio il biglietto da visita antico, messo sotto il naso di ogni occhio.
La grafica antica si è sbizzarrita all’inverosimile…che ha i suoi stivali delle Sette Leghe nei successori in questo mondo crociato che gambe in spalla ora vola e cammina in ogni direzione o Rosa dei Venti…o strada che ignei Asino calpesti…
Molto quindi soffia sulle vele di questa chiave che non conclava svela quanti siano i palesi simboli sebbene dissueti o anche corrosi o deturpati o ridipinti da nostalgie nobiliari dei sangue blu.
Chi mai rinuncerebbe a scoprire i propri antenati ?Il Calderone della storia bolle e ribolle danzante guitto o Simbolo SYMBALLEIN (in greco) da Consiglio ispiratore pure virtuale astrazione .
Che pur sta indelebile abbastanza da essere quel SHEM- sia la Parola, Lettere)e sia il SEMAION- Signis o Sigismundo globale significazione così moderna che ha Lettere e marchi, bene campeggiare in ogni parte mutevole ed rinascente o immortale linguaggio telegrafico.
Oggi divenuto patrimonio mnemonico così usi ed abituati a leggere al volo volendo appunto tutto SINTETIZZARE onde dialogare, to spoke e lavorare, citare, abbreviare, digitare, codificare quanto avviso dato dal Sigismondo Fanti (eufantos – dal greco apparire manifestare)che on è un pesce fuor d’acqua e neppure muto come un pesce, perchè così ha scritto e anticipato l’oggi sotto il naso e l’occhio di tutti.
LXX- XXII°
(Ecco LA GUISA, FOGGIA, Maniera)
IL Modo-Moda (VOGUE)se ricerca in Verità
Volendo LETTERE FAR OVER FIGURE (IMAGES)
Che poste in alto(altezza) con le loro misure
PAResIn (PARIS appare sino) di una certa(sicura) quantità.
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Non è la sola quartina che tratta di questi modelli di manifesti e figure e della grande Moda VOGUE con cui si ricerca di mostrare la Verità, l’aspetto naturale delle cose, immagini veritiere(?)
Domina la dirittura di Volere bene mostrare, esporre e qui l’anglicismo d’oltreoceano precorre i Tempi della Pubblicità o the ADVERTISING . Del Réclame Annuncio pubblicitario …….inconfutabile qui svelato l’impiego e la moda VOGUE sin dal 1526!.
A MODO -STRUTTURA DI CHIARE LETTERE CAPITALI ….oltre che QUI- traslare …..ALL FAR OVER ………..L’Espressione che va bene oltre i nostri tempi che si dimostra come per altri logos pure arabi usati dal nostro maestro architetto ingegnere Sigismondo Fanti quanto sia incredibile questa glossa o inserimento anzi tempo o prova schiacciante del suo altro conoscere crono semantico.
Dettagli degli eventi qui bene pronosticati…sino alle figure stesse, l’impiego di grandi immagini vere realistiche !.
Le Gigantografie poste a grandi altezze e formati date le specifiche misure che verranno impiegate per tali realizzazioni o Reklames ! Proprio quelle che per prime furono le images bellissime come sono oggi ancora ed hanno fatto apparizioni nella Ville Lumiere FAROVER…fari, lampade luce elettriche con vere Figure (SPOTS CLIPS REALI con Fotografie)!
Così è avvenuto proprio a Paris la Vile Lumiere…con una certa non trascurabile quantità, diffusione , disseminazione ala vista sule strade e sule facciate dei palazzi o quanto altro secondo la Vogue, la MODALITA’ artistica e la Moda che si è dato RESEARCH E Campo.
Ecco una delle tante quartine a cui daremo seguito per altre straordinarie descrizioni da mozza fiato !
E chi mai potrà smentire…..dopo quanto Carta Canta !