La Dea Nut era la raffigurazione della volta celeste, e veniva anche chiamata Hathor che generò Iside, che gli Egizi solevano anche chiamare Sothis o Sirio, che come sappiamo è la stella “dell’Arco”.
Nel disegno allora dipinto Nut crea un Arco che genera la Dea Iside. Iside nei cieli era la stella Sept, in quanto tale era ritenuta la compagna di Osiride. La sua Anima dimorava nella Stella Sahù, cioè Orione di cui fa parte il sistema della costellazione del Cane Maggiore. IL corpo della Dea, ha inserito cinque sfere rosse. Ce ne sono anche altre due, di cui la più importante è quella che rappresenta il disco alato, che possiamo identificarlo con la divinità Iside Sothis. In totale le sfere sono SETTE – Questo particolare potrebbe voler far notare e sottolineare questo periodo ciclico che ha assunto valore mistico e sequenziale come nel famoso testo della Rivelazione di San Giovanni….sette angeli, sette trombe, sette chiese, sette Piaghe etc. Tutto al contrario della concezione più moderna che attribuisce alla Cifra SETTE ed al suo TRIS “777” l’ambito jackpot (poutin) di FORTUNA che è esattamente la cifra a cui PITAGORA (lo dice Giamblico nei Misteri Egiziani) sta alla TYCKE, alla FORTUNA (GOOD LUCK).
Di fatto come ISIDE sia la dea della FORTUNA nell’Have GOOD LUCK alla Ruota della fortuna o delle slot machine e caccia alle stelle !
Per cui è inevitabile cogliere tutte le coincidenze che a tale fonetica e nomea ed enumerazione oggi sia scoperte, svelate e decifrate. Abbiamo già nominato i fortunati al grande gioco della Ruota del Mondo(ROTA MUNDI).Ma oggi il SETTE SEPT diventa fonte di sideralenews che vanno oltre la nostra Terra, incredibilmente alla distanza di quaranta anni Luce !Icona stellare immancabile buon auspicio!
Incredibilmente si spalancano le Ali della Grande Madre dei Cieli e della divinità egizia intrinseca di tanti sensi astrali, siderali, con luci, stelle e corpi arcani di cui gli Antichi avevano già popolato l’INFINITO Abisso.
Dobbiamo tutto questo solo alla pura immaginazione mistica degli Antichi ?
Davvero ricca di fascino e cum…siderale stellare considerazione, se hanno visto nei cieli luci e divinità incluso l’ANK, il segno della VITA nei cieli stessi. Voltata la pagina del mito che affonda nei tempi remoti in cui il cielo era la sede di ogni Dio creatore per varie concezioni religiose dei popoli passati. Oggi le nostre concezioni celesti o astrofiche bene si ampliano non tanto con le intuizioni e teorie che emergono come iceberg sulle onde dell’oceano umano,percorso da svariate idee, teorie , ipotesi polemiche ,dogmi, tabù così livellati dalle grandi affermazioni che la realtà e gli strumenti e l’occhio tecnologico ha il potere di sondare le infinità degli abissi galattici.
Una corona di stelle, pardon di alloro con cui cingiamo le fronti di quanti nel passato remoto, tanto contestati, hanno lasciato memorie inconfutabili della visione universale die cieli e di mondi e stelle popolate da altre INTELLIGENZE, Anzitutto Giordano Bruno, Sigismondo Fanti, Nostradamus che nelle sue Lettere ha scritto : !
Sotto Nuvola (Nebula Galattica) ci sono Intelligenze
Intanto il buio degli spazi interstellari di dirada man mano che l’Occhio così esplora le distese cosmiche. Da Alpha Centauri, alla stella binaria Sirio , fulcro della religione celeste Egizia , alla La Land , anch’essa prossima al nostro sistema solare, che abbiamo appena citato alcuni giorni fa , in ragione del clamore dei movie e della preminenza dei protagonismi che sconfinano nell’immaginario fantastico tra le STELLE the STARS di Los ANGELES , invece cogliendo oggi in anticipo l’analogia che nessuno ha colto!.
Genio è colui che sa cogliere,(linkage)collegare cose tra loro che altri non vedono con un filo di Arianna che serve a comporre una trama, il disegno Unico Quello UNITARIO del destino, del caso, della sorte che porta a grandi scoperte. Così è sempre stato. L’Eureka fondamentale che premia l’acuto osservatore.
La coincidenza che abbiamo intra-Visto- sta proprio nel “La Land” con l’anno 1777 nascita degli States e la sua Rivoluzione sino a quella Francese sino ai nostri tempi del 777(5777-2017) si dimostra essere un filo…e che filone !
La Land è il nome infatti del celebre astronomo francese che seguace di Robespierre (la Dea Ragione) e poi di Champollion e della discesa di Napoleone in EGITTO, fu affascinato dallo Zodiaco di DENDERAH , quello che i Francesi hanno portato in Francia , ed così analizzato e spiegato sino alla dimostrazione della conoscenza astronomica degli Egizi così dotta . Tanto stupefacente da metter in bilico gli stessi assiomi e dogmi Biblici della Cristianità(L’ETA’ del Mondo e dalla Genesi, la Terra e i cieli hanno miliardi di miliardi di anni). Poi censurata la domanda sull’età della terra, è restata quella sui CIELI che gli EGIZIA hanno lasciato ai posteri…nei loro testi dell’AMENTI-RESTAW con espressioni tipo “ L’età di Milioni di anni, o più veloce della Luce ! (Tradizioni PIANTANIDA ED. Ceschina).
I Cieli invece sono sono stati assolutamente scalfiti da tabù o dogmi umani sempre effimeri e dalla giostra delle Teorie soggette a costanti Metamorfosi.
Oggi non c’è più freno alcuno allo scenario di una TEORIA UNITARIA che possa spiegare questo COSMOCRONOS illimitato o PLUTIMILLARUM come direbbero i latini.
L’Astronomia ha fatto salti infatti – dalla rivoluzione Francese in là e dal La land astronomo così ha mirato ai cieli e visto Sirio, Iside ed Orione , allora ed oggi 5777 straordinaria coincidenza o vicinanza che le news sposano l’attualità , perché bene così abbiamo scritto su LA LAND(vedi file precedente) l’analogia richiamava questa STELLA – prossima al nostro sistema solare con tanto di pianeta roccioso, vedevano in questa nuova stella o THE STAR il segnale favorevole di ulteriore scoperta , che infatti dedotte bene – dalle altre quartine di SIGISMONDO FANTI sono riccamente documentate come il nome di STELLE BIBENIE “ STELLE(BI)BEN “ LEBEN – I GJALLEË(in alb,)= Viventi doppie ! (ora nell’anno del Gallo & Gjalle).
San Tommaso mette il naso e pure il dito semmai questa constatazione sia ovvero così – da :
Gemello o doppione stellare e planetare si rivela anche nel numero magico e fonetica del SEPT(7), ovvero il Nome di ISIDE, la stella siderale del mito egizio. Lassù i segnali ci sono , ma è necessario considerare- Come il tema di questi giorni comporti il grande senso colto in anticipo ieri che – LA LAND è la stella più vicina alla possibilità future, mentre la stella TRAPPIST dalle SETTE terre gemelle , alimentano grande fascino , ma è solo un faro che illumina la nostra audacia a mirare sempre più tecnologicamente oltre INSTAR tra le stelle , forse con un pizzico di ingenuità come guidati più dal Gatto dai Stivali – delle SETTE LEGHE , perché il tabù degli anni LUCE ( 40) sono un ostacolo nel tempo .
(Zoroastro ovvero Sigismondo Fanti)
Solo – quando l’intelligenza umana giungerà ad superare il MURO della LUCE , allora come il Gatto delle SETTE LEGHE , saremo pronti al Balzo Stellare. Mai come allora intuizione, sogni, fantasia, teorie troveranno il SACRO GRAAL per mutare, tramutare il buio nella luce, la distanza in istantanea prossimità , ma allora sarà vero quello che il Maestro ha detto VOI SIETE DEI!.
Allora davvero entreremo nel regno dei Cieli.Ma bisogna essere innocenti come Fanciulli o INFANTI come Sigismondo Fanti che narra ed anticipa bene queste tappe future dell’umanità. Pagine nere su bianche che richiedono SOPHIA o Sapienza o la ISIDE, la madre celeste coronata dalle stelle o la Maris Stellae venerata senza tempo dai credenti di questa Progenie del Sole.