Tempo del massacro o macello o sorridendo e ridendo come conferma il proverbio: Morire dal Ridere !(souris-souris da Topi)! E fare la fine dei Topi ? Ecco la tristissima conclusione per chi non ha mai creduto nella lungimiranza predittiva che ancora riserva sorprese ancor più violente se saprete capire sino a che punto senza dubbio alcuno il logo della città che sta alla Violenza o alla Rabbia Cieca della stessa Natura. Sono allora stati proprio inutili quindi i calembours fatti alla fine del 2015 sull’avvento del 2016 e il suo DIX Siesme (XVI°)annuncio del Siesme sisma e tanto dis Sesto grado nel sesto mese sestile (dei latini )! Ora tutta la nostra attenzione è sulla città che il Fanti nomina in una precisa quartina e che sta alla Rosa !.della ” XROUSA ! In cui semantica e simbolo, e fiore Flos Florum è quindi il Logos in sanscrito appunto significante : VIOLENZA ! Fiorire della Violenza !
Quando Saturno turno urne fenerà- trebbierà, falcerà…!
Tutto richiede capire la sequenza dei Tempi, e questo non spetta agli improvvisati ed emotivi traduttori o esegeti dell’ultima ora. L’ Itale-tale è la gravità dello scenario che richiede circospezione e somma cautela ad analizzare come qui insegnato meditare parola su parola. E giammai diffondere news spesso prevaricanti il messaggio che deve essere esposto solo da chi è addetto ai lavori. La fretta del Diavolo è un’onda travolgente (in greco Onda- CUMA)che non basta batter la Porta alla Sibilla Cumana. Ci vuole ben altro. Ma qui Cherra Cadrà l’Asino….in fondo al Pozzo – L’ Asinum(CULO in latino)e quanti hanno sinora censurato una eredità veggente, relegata al paranormale o peggio inficiata a tal punto da scartare ogni indagine. Paghiamo un caro prezzo di vite umane, continueremo a comportarci così irresponsabilmente se di fatto la Natura ancora ci riserva secondo Nostradamus e il Fanti, avvisi perentori, che non devono ancora essere ignorati – dopo i segnali di questi tempi. Mentre gli altri muoiono – altri invece ridono nonostante aver pagato sula propria pelle francese ….il tristissimo ……………………the Slaughter !!!!Il massacro, il macello –
Così eccoci alla SATIRA per ridere a denti stretti o a Crepapelle dopo questo calcio o pietra in pancia culinaria o gastronomica che sia allegoria o metafora pure questa divinata culinaria (Culo- Asinum il XVI°). ! Estremi ed antitesi in cui almeno una via di mezzo, è quella di aprire le orecchie e capire semmai come evitare il peggio, non con un all’erta idiota, ma coscienti che alcune città storiche sono a grande rischio. Qual sia la scelta, di certo non è quella di signori capaci solo di ignorare che da secoli ci sono avvisi predittivi che è tempo di CONSIDERARE salvo cogliere della ROSA , allora solo amarissime spine.
Prof, lei fa girare la testa! Ha risposto alla mia e-mail del 20 /8 con il MORIR DAL RIDERE. Complimenti a lei ed al gesuita. È da brividi!! Ci aggiorniamo.
Allora provare per credere – qui a traslare con GOOGLE ridere e riso in olandese o in greco ect, vedrà la raggelante scoperta.OLtre al macello o strage in inglese Slaughter anticipata da anni prima ancora di Parigi! I logos sono calembours universali , bravo chi maturo da leggere i versi in ogni idioma.
I francesi hanno ancora ben poco da ridere!(più giusto dire Hebdo) perchè conoscendo un po lo scenario che attende i nostri cugini d’oltre alpe, non sarei molto allegro. Ritornando ai problemi di casa nostra-o- (cosa nostra) in questo anno che per noi latini era segnato dalla simbologia numerica del XVI (del DIX Siesme)….16 nella SMORFIA = il culo!!! FORTUNA??? ( solo per Bruno Vespa) per una possibile crescita del PIL in seguito ad una futura ricostruzione di quell’area distrutta dal terremoto. Non starei tanto sereno neanche per il prossimo anno che BATTE alla PORTA…se il 16 è il CULO il 17 è DISGRAZIA. Ma aspettiamo che il prof. Boscolo ci faccia come sempre strada.
Intanto in TV parlano di Onanismo ..evitando di spiegare cosa questa pratica alluda!
Prof, per dire tutto ci vuole un manoscritto. Solo i punti salienti, con ponderazione ed educazione e sempre e solo con confronto nel riconoscimento delle sue capacità straordinarie. La 2-65 dice “grande calamità per Esperia e Insubria”; Esperia è un nome antico per indicare l’Italia, ma anche una località del frusinate. È comunque un nome mitologico che riguarda il giardino e lei scrive a pagina 92 di “Presagi terzo millennio” la quartina del veggente: “Il giardino del mondo oltre la Città Nuova (Nea Polis)…”, ma aggiunge di suo “mitica terra di Espericle-Esperide”, la nomea è la stessa, mi fermo qui. Mi stanno suggerendo le persone della mia famiglia che quando lei emana un enigma è un piacere mettere in moto i loro cervelli (scherzano); mi suggeriscono una cosa, provo a dirgliela: pensano di aver capito “l’asino in fondo al pozzo”. Siamo a Salerno e lo stemma nostro è il “cavalluccio”, l’ippocampo e ci teniamo a ricordarlo, abbiamo una storia differente (il Principato), ma nel resto della Campania il “ciuccio” (asino) significa una cosa sola. Mi fermo qui. Purtroppo lei ha detto Cuma, città antica i cui resti stanno tra i comuni di Bacoli e Pozzuoli. Il veggente scrive “…il cono sarà così facilmente abissato nella conca bevendo per forza l’acque solforose velenose”. Mi fermo qui.
P.S. Lei, oggi ha scritto di nuovo “cherra” e una domanda abbiamo per lei da tempo. Non tuoni! La parola successiva della quartina è: “l’escolle”. Non esiste, ma il veggente voleva dire “scuola e colle”. Avrebbe potuto scrivere “l’ecolle” visto che il termine giusto è “l’ecole”, dicendo la stessa cosa, perché quella “s”? Serve a rafforzare “scuola” che in inglese è “school” ed in campano è “scol” e in italiano è “scuola” o nasconde qualcos’altro? Per noi è importante. La salutiamo
Fate un piccolo sforzo in greco scuola è DIDASKALION…ovvero include l’escalation quasi di un Alea Jacta EST! In cui si gioca Tutto, scuola, casa, maison e res publica- siano gli edifici pubblici ed altro ancora d’Italia sia precursore del conflitto, querelle, discordia, diatriba ed altro tale logos imperante sarà in avanti nel tempo.Cherra è un logos succulento, To Fall e altro crollando-sgaruppando-precipitando giù chi trascinerà Gli alti in Basso e chi in Basso in ALTO ?
PROF. BOSCOLO, nell’almanacco 2016 traspariva chiaro la sventura di questo anno bisesto,+ la predizione di Dis-Sesto con tanto di Icona della SEDICESIMA Carta del Tarocco e poi bene – scriveva: ” TUONO ECCITANTE EROMPE SONORO DALLA TERRA” e così è stato, giunto improvviso il sisma annunciato di sesto grado ad Amatrice e dintorni nelle Marche, che è stato un vero sterminio con morti e feriti, oltre le cittadine rase completamente al suolo.
Ed ora Lei ancora ci rinfresca la memoria delle cose già scritte sempre nell’almanacco suddetto, riferendosi ad una particolare quartina del FANTI, che questo dissesto non è ancora finito e secondo la profezia altre città storiche potrebbero correre un forte rischio, particolarmente una che sta alla ROSA che con le sue spine velenosissime potrebbe portarci a piangere ancora la perdita di altre vite umane, in quanto maggiore sarebbe la violenza di quella sopportata il 24.8.2016 –
Si spera che la prossima volta ci sia maggiore impegno di attenzione e prevenzione, per contrastare la follia della natura che potrebbe inghiottire tutto in un sol boccone.
La satira di Charlie sul terremoto di Amatrice penso non faccia ridere proprio nessuno, è stata inopportuna e volgare, scherzare con i morti è una cosa veramente disgustosa e di una volgarità inaudita –
Qui aggiungo che – riderà bene chi riderà ultimo (the latter) Bravo chi scopre ultimo in una lingua cosa altro vuole dire senza proporre che gli Ultimi saranno i Primi (The Former):!
Se la città indicata dal prof.Boscolo (XROUSA) è Perugia,allora il primo segnale è avvenuto proprio oggi.Se invece si tratta di altro genere di VIOLENZA i fatti saranno non di meno riscontrabili.
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/09/03/news/terremoto_scossa_di_magnitudo_4_3_in_provincia_di_perugia_alle_3_34-147091529/
p.s.:Simone se ci segui sarebbe molto gradito un tuo commento
Prof, ogni stato americano ha un simbolo. La rosa selvatica “wild prairie rose” è quella dello stato di New York dal 1955. Purtroppo sto scrivendo in anticipo uno scenario di guerra e non so perché ormai capitano tutte a me. Ho l’impressione che qualcosa possa arrivare e fare Zentrum da parte della famiglia Laden.
Come sempre andiamo fuori tema– Bisogna sempre perciò bene evitare di portare acqua che turbi soprattutto oggi l’opinione pubblica, Invece ha cercato di scoprire cosa latter (ultimo e Latterly) contrapposto a The Former, il Primo così per diverso idioma comporta ? Questa è sana ricerca che invito a fare…altrimenti che serve analizzare Verba dopo Verba e non trascurare mai questi indizi nel leggere la profezia dal suo punto linguistico che invece offre un ventaglio di significazioni sorprendenti ed nuovissime, ultime, sensazionali, Questa è la lezione magistrale che bisogna assolutamente memorizzare. Questa è ricerca e vera esegesi. Mai fare predizioni a ruota libera e facilmente “strampalate” Strump alate al vento – ….senza connessioni semantiche a debito tempo….fuori tempo e sinché i prodromi non siano manifesti. Cave Canem !!!!Quante volte devo ripeterlo. Prudenza chi legge non distingue o intende dei tempi e perciò così confonde il tutto come fanno i boccaloni.
Prof, l’unico termine che mi colpisce riguardo a “ultimo” (alcune lingue impossibile da controllare) è ITY in malgascio. Potrebbe avere la nomea somigliante a ITALIA.
Per nulla- usare il traduttore GOOGLE e vedrà quali fonetiche verranno alla Luce , provare per credere. E ripeto non uscire dal tema altrimenti deleted!
Marathi Gelia? Come ridere in Greco gelio?
Leggi Geloi….ma il Riso e Topo Souris e Souris in francese quanto di raggelante la satira comporta allora con Ride bene ..chi ride ultimo, The latter o Latterly shock ! Tutto sta a scoprire in quale idioma questo è foneticamente elencato. Dizionario alla mano o visita GOOGLE e prova a leggere i logos simultaneamente meglio di un topo di biblioteca. Intanto assimila the Slaughter…e Laughter questo esempio Ridere stragista – cosa bene insegna ? Ma anticipato da molti anni Omen Nomen ! Qui sta la saggezza – sapienza predittiva degli antichi auguri latini….e del Re Nemi !
Prof, grazie per la risposta alla mia e-mail del 3/9. In fondo il problema da me sollevato anche in precedenza era proprio focalizzato anche sul primo termine CHERRA, oltre che su L’ESCOLLE. Lei è stato proprio determinato sul CADERE che cela L’ERRARE, il CHE ERA, la CHERA (vedovanza della democrazia) e non viceversa. La percezione più approfondita e mediata della situazione di questi giorni è da precipizio e il Di Rienzo se visto con occhio attento (la mia percezione non m’inganna) non è più lui, basta osservarlo bene negli occhi: è chiaramente incerto e come dice lei si gioca tutto, ma tira a sorte. La storia del Basso e dell’Alto mi ricorda: “In breve tempo si dirà di falce rotta…”, mi fermo qui perché adesso siamo in due ad avere la bocca chiusa. Si ricorda “dei vincenti presagi avvenire…”, mi ha capito! È incredibile!! Buona serata
Prof, la risposta data ad Elide lascia intendere che l’OMEN NOMEN era un segreto già conosciuto e usato dagli àuguri latini, che avevano un ruolo importante nella società romana. Chi lo aveva tramandato loro? Gli antichi Etruschi, la cui provenienza è incerta come pure la destinazione? Gli studi da lei condotti ed i riscontri nelle lingue e nei logos sparsi per il pianeta fanno ricondurre ad un linguaggio ORIGINARIO risalente ai discendenti degli abitanti dell’EDEN divenuti abitanti progressivamente del resto del globo. Ma nei logos ci sono i destini del mondo? Essi suggeriscono la DESTINAZIONE dei fatti? Se cosi, aveva ragione Aristotele: nel linguaggio c’è una LOGICA AUTONOMA che l’uomo usa ma di cui non è padrone.
L’aggettivo da lei usato per CHERRA, succulento, lo trovo gagliardo, lascia intendere molto sulla caduta DIDASCALICA di tutto. Lei aggiunge un elemento nuovo, sfuggito, o almeno non del tutto chiaro: re-PUBLIQUE, cioè MAISON PUBLIQUE e non solo la casa del Colle o la casa in genere. Ma qual è il logos di derivazione di CHERRA visto che in francese non esiste? L’ultimo rigo fa venire mal di pancia e lei ne ha sempre parlato poco. Forse sta preparando un trattato visto la probabile gravità del vaticinio?
P.S. Inutile parlare del benefattore comunista: altro test nucleare. Siamo in attesa del giorno della celebrazione. Un saluto
buonasera dott. Boscolo, intanto in Francia in questi giorni le cronache ci raccontano di donne europee aggredite poiché indossavano pantaloncini e donne arabe bloccate mentre preparavano un attentato… sembra proprio che la censura alle risate sguaiate di certe riviste (che guardano il mondo da una certa parte…) sia già entrata in moto.
Si aggiunga poi – Ridere a crepapelle…degli insulsi di questo clima bene condito dalle news o scoops che oltre a far ridere e piangere ( estremi)ci resta il commiserarci e deplorare che Coscienza d’europei è finita sotto i piedi – o non sia mai esistita come ideale di essere nazione unica è proprio quell’idea che ci fa ridere da matti. O che è meglio che tutto sia da rifare, sempre dopo che avremo gustato un altro piatto amaro più del fiele !, E’ così da sempre che poi ci si sveglia, sempre tardi e si smetterà di RIDERE- IRONIZZARE- SATIREGGIARE sulle lungimiranze dei nostri profeti…nonostante che il Riso abbonda sempre sulle labbra degli stolti!
Dopo il terremoto del 24 Agosto non passa giorno in cui i media non smettono di ricordarci che esiste sempre una generica “EVACUAZIONE VESUVIO” e che la protezione civile dovrà riorganizzare. Curiosa la coincidenza legata all’anno 20(16) CULO – EVACUAZIONE.
Esiste un altro ENIGMA e tutto sta nel logo VESUVIO e la fonetica che a tale vulcano davano i Latini che per somma ipotesi in altro idioma ed esatta fonetica cela un altro evento concomitante che nel tempo combacerà con l’evento dello stesso scenario presente in più quartine nelle Centurie. Come il VOMERO è nominato in singolare quartina. Chi ha passato anni di ricerca non può certo necta margherita antes porcos ! A nessuno sarà servita la pappa pronta !Cominciando dal culo- Asinum latino e quanto altro spiegato da tempo su REALMENGYNIUS.E che bene sia – solo per coloro che sol chel vero solco con costanza seguono lo sviluppo dell’esegesi siano i primi a gustare cosa sui piatti quotidiani di questo screen cosa verrà pienamente in chiaro – alla Luce e nel NOME della LUCE!
1944 L’ultima eruzione del Vesuvio (archivio RAI) video.
2016 il monitoraggio del vulcano
1944 L’ultima eruzione del Vesuvio (video) archivio RAI
2016 il monitoraggio attuale del vulcano.
Certo che se il direttore della Protezione Civile campana si chiama “Giulivo”….. Le oche giulive non sono conosciute per essere molto sveglie e se “Omen Nomen”….. Speriamo di no.
Prof, la nomea di Vesuvio, purtroppo, non presagisce bene. “Ves” è equivalente di fuoco, con le varie radici di provenienza: sanscrita (vasu) ed indoeuropea. Ci sarebbe da chiedere come mai è stato usato un logos che arriva da così lontano. Il termine può essere ricondotto anche alla frase latina “vae suis”, cioè “guai ai suoi”, che può essere inteso come brutto vaticinio sociale. Vedo fosco e tosco. Ci aggiorniamo
Prof, volevo solo porre l’attenzione alla diagonale (vedere mappa) che dal Vesuvio arriva a Pozzuoli -Bacoli e Campi flegrei. L’evacuazione è riferita ai comuni intorno al vulcano (700.000 persone circa), ma se “il cono si inabissa nella conca bevendo le acque solforose”, quali sono queste acque se non quelle della solfatara? Nella CONCA c’è la città di Napoli con un altro milione di abitanti. Il veggente parla di montagne cave e spesso nella città si aprono voragini. Ci sono vuoti sotterranei che creano collegamenti impossibili da vedere se non con studi di settore. Buona notte
Prof, bisogna tenere in considerazione e controllare eventi collegati alla rievocazione del GRAN PREMIO DI NAPOLI svoltosi tra il 1933 ed il 1962. Dal 1998 è organizzata la rievocazione della gara storica (…farà tremare al tour…) che si teneva sul circuito di Posillipo. Quest’anno si è giunti alla 19^ edizione della rievocazione, si tiene di solito a maggio: sta diventando sempre più importante e prevede altri appuntamenti nel corso dell’anno.
P.S. L’accordo Usa Russia di ieri a Ginevra per caso riguarda “Pollux et Castor” del gesuita? Buona domenica